La prima immagine che viene in mente quando si pensa alle Langhe, è senza dubbio quella di infinite distese di vigne.
Filari di viti che attraversano il territorio creando magnifici arazzi dalle tonalità di verde, marrone e rosso.
La prima immagine che viene in mente quando si pensa alle Langhe, è senza dubbio quella di infinite distese di vigne.
Filari di viti che attraversano il territorio creando magnifici arazzi dalle tonalità di verde, marrone e rosso.
La Morra è un piccolo borgo incastonato nel paesaggio delle Langhe. Situato sulla cima di una collina, vanta il primato di comune più alto del Barolo: da qui è possibile vedere la pianura di Alba così come i vasti vigneti del territorio.
La Morra è famosa per la coltivazione di pregiati vitigni come il Nebbiolo, da cui si producono il Barolo e il Nebbiolo. Senza dimenticare le nocciole tonde gentili, frutto sempre richiesto dalle pasticcerie di tutta Italia.
Colline, vigneti, boschi e valli si alternano a castelli e borghi storici: questo è il panorama che si apre allo sguardo di coloro che vengono a visitare le Langhe. Impossibile pensare a queste terre senza associarle all’enogastronomia. Il territorio è un susseguirsi di vigneti: l’uva è uno tra i prodotti tipici locali e i nomi delle località profumano di vino: Barolo, Barbaresco, Roero. Altri prodotti tipici sono i salumi, i formaggi, le carni, la pasta fatta in casa, come i Plin e i Tajarin, e soprattutto il tartufo bianco d’Alba.
Colline, vigneti, boschi e valli si alternano a castelli e borghi storici: questo è il panorama che si apre allo sguardo di coloro che vengono a visitare le Langhe. Impossibile pensare a queste terre senza associarle all’enogastronomia. Il territorio è un susseguirsi di vigneti: l’uva è uno tra i prodotti tipici locali e i nomi delle località profumano di vino: Barolo, Barbaresco, Roero. Altri prodotti tipici sono i salumi, i formaggi, le carni, la pasta fatta in casa, come i Plin e i Tajarin, e soprattutto il tartufo bianco d’Alba.
Il Barolo è la punta di diamante dei vini piemontesi e italiani e, non a caso, è definito “Il Vino del re e il Re dei vini”. Questo pregiato nettare proviene dal cuore delle colline di Langa nel territorio di undici Comuni che si inseguono in un suggestivo itinerario fatto di imponenti castelli medievali, rocche, fortezze, chiese e stradine incastonate nei borghi. Tra questi comuni, anche La Morra, che ospita Arborina Relais e Osteria.